POMODORI VERDI FRITTI CON SALSA AL LATTE.
3 cucchiai di grasso di pancetta – farina – 4 pomodori verdi affettati – latte – uova sbattute – sale – pangrattato – pepe.
Scaldate il grasso in una padella per friggere. Bagnate i pomodori nell’uovo sbattuto, quindi passateli nel pangrattato. Friggeteli fino a quando non saranno coloriti da entrambi i lati e sistemateli su un piatto. Per ciascun cucchiaio di grasso rimasto nella padella, aggiungetene uno di farina e mescolate bene. Quindi versate, sempre mescolando, una tazza di latte tiepido e lasciate cuocere finché la salsa non si addenserà, senza mai smettere di mescolare. Aggiungete sale e pepe a piacere. Versate sui pomodori e servite bollente.
Il meglio che c’è.
[da Pomodori verdi fritti al caffè di Whistle Stop, di Fannie Flagg]
Un libro delizioso!
Me ne sono riletta dei pezzi ieri solo per ritrovarne un po’ il piacere 😀
Ho visto recentemente il film e… mi sono rimaste soprattutto le immagini crudissime… :O
e immagino tu non intenda i pomodori, crudi!
Ahahah no!
Ho sempre avuto paurissima di amputazioni e quant’altro, e nel film pare ci marcino su con allegria…
SPOILER WARNING
Anch’ io vidi il film anni fa, e l’ ho trovato uno dei più clamorosi “capolavori mancati” che io abbia mai visto. Senza quel riferimento finale al cannibalismo, sarebbe stato un film da 5 stelle, applausi a scena aperta e Oscar come se piovessero; purtroppo quello sgradevole dettaglio ce l’ hanno voluto mettere, e questo diciamo che non ha rovinato del tutto il film, ma di certo ne ha ridimensionato di molto il valore. Almeno questo é il mio parere.
Per me la mancanza del film è l’aver glissato sul rapporto d’amore tra le due protagoniste 🙂
Sì, infatti, censurare quello e non il cannibalismo é stata una scelta davvero paradossale. Grazie per la risposta! : )
Diciamo che il cannibalismo è un po’ una ricerca di voluto stupore, temo
Grazie a te del commento!
Pasto leggero
soprattutto quella frittura nel grasso di pancetta…