Nel 1935, prima dei computer, della tecnologia informatica come la conosciamo oggi, immaginavano che quelli che oggi sono gli ereader sarebbero stati così, come nell’immagine.
Non è esattamente tascabile, ma sembra di certo risolvere i problemi di vista!
Ahah, che meraviglia!
Com’era bello il futuro…
Ieri l’ho finalmente ordinato *__*
… considerato che è il più economico in commercio, magari mi arriverà a casa una cosa del genere xD
La Leggivendola si è convertita all’ereader…
O__O devo aspettarmi neve in giugno? 😛 (quale hai preso? Pure il mio è tra i più economici, il kindle base, ma confrontando in giro mi pare il migliore come rapporto qualità prezzo, è pieno di cosi orrendi che vengono più del doppio)
Curioso, stavo leggendo “La quarta rivoluzione. Sei lezioni sul futuro del libro” di Gino Roncaglia”, ho deciso di fare una pausa e con due click a caso, senza nessun tipo di ricerca, sono capitata in questo post 🙂